giovedì 4 giugno 2015

RIPRISTINATE LA CICLABILE IN VIA PORZIO




In data 27/5, come potete leggere dal documento qui sotto, il Comune di Casalmaggiore ha deciso l'eliminiazione della ciclabile in via Porzio. Questa eliminazione, oltre a non essere coerente con le dichiarazioni dell'Amministrazione che vuole introdurre un "Biciplan Comunale" per incentivare l'utilizzo della bicicletta in Città, ha anche delle motivazioni paradossali che non possono essere accettate. 
Motivazioni che certificano:
- la precedenza degli automobilisti sugli altri utenti della strada
- l'incapacità o la non volontà di applicare il Codice della strada a chi lo infrange
- la non volontà di trovare delle soluzioni a favore dell'utenza debole (a bassissimo costo)
- la non coerenza con il concetto di Accessibilità che si vuole introdurre con il nuovo PUT e le zone30

Infatti, leggiamo nel provvedimento che questa ciclabile è stata eliminata perché:
- la larghezza è inferiore a 1,5 metri (quindi non conforme al Cds)
- gli autoveicoli durante la fase di sosta debordano sulla ciclabile

Dato che in quel tratto di via Porzio vi è sufficiente spazio per ricavare una ciclabile a norma di 1,5  metri  e che un semplice posizionamento di paletti risolverebbe la violazione del Cds da parte degli automobilisti impedendo fisicamente alle auto di debordare ed invadere la corsia ciclabile come viene fatto in casi di questo genere, non capiamo la ragione di questo provvedimento.

Questa ciclabile è presente da 10 anni perchè solo ora ci si accorge della incompatibilità con il Cds?
Se il Comune dovesse attenersi alla stessa logica di conformità al Cds buona parte delle ciclabili, che in questi giorni sono state riconfermate, dovrebbero essere eliminate e non solo perchè sono di larghezza inferiore ad 1,5 metri, ma anche perchè molte di esse sono contromano in strada con limite del 50 km/h.

Questa ciclabile soppressa, per chi si muove in bicicletta, è molto utile perchè permette di collegare via Cairoli con il parchetto della Scuola Romani e l'ASL per chi proviene dalla Piazza Garibaldi. Ovviamente è utile se fruibile, se le auto non vi parcheggiano sopra. E' un collegamento che permette ai ciclisti di non infrangere il Cds. 
Se sono gli automobilisti che creano "una situazione di intralcio e pericolo" per i velocipedi, perchè sono questi ultimi che devono pagarne le conseguenze?
Adesso i velocipedi dove passeranno se non in mezzo alla strada.

Con dei paletti le auto non debordano !!

C'è ampio spazio per retrocedere gli stalli e ricavare una ciclabile a norma davanti.










http://dgegovpa.it/CasalMaggiore/albo/dati/20150931PROT.PDF

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