Abbiamo appreso in queste settimane che finalmente si è chiusa la vicenda giudiziaria che coinvolgeva il Comune di Casalmaggiore con gli abitanti di via Pascoli, Comune che ovviamente è perdente visto che non ha rispettato la normativa sui confini e che costerà alla comunità casalasca pare 150 mila euro o forse più tra spese legali e costi di abbattimento.
Questo parco, ormai abbandonato da anni, sporco e con molte strutture fatiscenti e non utilizzate, oltre che con giochi rotti o in cattive condizioni, sarebbe da chiudere.
Data la sua vicinanza con la strada asolana nella quale passano giornalmente circa 18 mila veicoli, più che un Parco pubblico oggi è un "Gasificatore di polveri sottili" (vedasi PM10 e PM 2,5) per i polmoni dei Bambini. Il forte rumore proveniente dalla strada poi completa il quadro poco edificante di una struttura che li non doveva mai sorgere come luogo di ritrovo e svago per le famiglie.
L'occasione quindi era ghiotta per ripensarne l'utilizzo e per spostare il parco a luogo più adatto agli utenti.
Riteniamo che, senza abbattere gli alberi presenti, ma semplicemente abbattendo le collinette lato muraglia, questa zona possa diventare una delle porte di ingresso della città trasformandola in un parcheggio auto, permettendo ai visitatori tramite un percorso pedonale/ciclabile sicuro di recarsi nel centro storico (in prospettiva anche una navetta veloce, trenino, ed il bike/sharing in zona possono aiutare).
I Parchi dovrebbero essere progettati in zone tranquille, residenziali e dove l'utenza bambini è numerosa. Per questo pensiamo che il posto più adatto dove trasferire il parco della posta sia la Scuola Marconi in zona Baslenga dove vi sono due appezzamenti di terra non utilizzati proprio di fronte ed uno sul lato sinistro che confina con l'argine maestro, proprio nel tratto dove abbiamo chiesto che venga realizzato uno stradello per la linea Blu del Piedibus.
Scuola Marconi che tra infanzia e primaria può contare su 600/700 Bambini, che in uscita dalla scuola potrebbero fermarsi con i nonni ed i famigliari per giocare insieme agli amici, fare la merenda e riprendersi dopo otto ore seduti sui banchi. Parco che sarebbe di grande utilità nelle giornate calde per dare refrigerio e sedute a chi è in attesa dell'uscita delle scolaresche alle 16 per buona parte dell'anno.. Parco che andrebbe anche a servire tutta l'utenza che quotidianamente si sposta sull'argine maestro in zona S.Maria e struttura di accoglienza cicloturistica di VENTO.
Quanto detto permetterebbe una migliore qualità della vita della cittadinanza, portando i servizi dove servono ed eliminando una parte del traffico veicolare dal centro storico.
http://www.ogliopo.laprovinciacr.it/news/ogliopo/120180/Parco--disinnescata-la-sentenza.html
http://www.oglioponews.it/2015/06/29/il-parco-di-via-corsica-cambia-volto-e-la-causa-legale-finisce-qui/
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