Casalmaggiore negli
ultimi anni, nonostante il totale disinteresse della politica locale,
si sta trasformando in un grande laboratorio a cielo aperto di
rigenerazione urbana grazie al Comitato Slow Town, ai 120
Commercianti riuniti nella Rete Negozi Amici e alle tante
Associazioni e Scuole aderenti al progetto Città dei Bambini, che
nel 2018 vedrà la terza edizione e dalla quale sono state lanciate
le idee della Tangenziale dei Bambini, dei Metrominuto e dei Totem
MetroBottega.
Questo laboratorio dal
basso in soli tre anni è riuscito a coinvolgere buona parte della
società civile con un minimo comun denominatore chiamato “Bambini”.
La Rigenerazione Urbana
la si porta nelle città mettendo in primo piano le Persone e le loro
necessità di muoversi in sicurezza a piedi e in bici.
Trasformare le strade non
più solo come luoghi di attraversamento e sosta delle auto, ma di
incontro e socializzazione tra cittadini attraverso anche la
manutezione e il presidio dei luoghi delle Botteghe di prossimità.
Il coinvolgimento delle
Botteghe nella rigenerazione urbana è fondamentale sia per ottenere
il loro consenso alla monderazione del traffico (zone30) e
all'aumento degli spazi di sosta e passaggio per pedoni e ciclisti a
scapito delle auto, sia perchè esse sono le principali beneficiarie
di un luogo rigenerato.
E' inutile pensare di
rigenerare una città senza Botteghe, perchè con le serrande
abbassate le vie si degradano e desertificano e nella migliore delle
ipotesi si trasfomano in dormitori.
Dal punto di vista
economico le Botteghe sono in grande difficoltà dapprima soppiantate
dalla grande distribuzione e ora anche dal commercio on line.
Nessuno però di questi
nuovi luoghi di acquisto reali o virtuali ha aumentato la qualità
della vita dei cittadini, proprio perchè hanno in se un aspetto
anti-sociale predominante derivante dall'uso dell'auto privata per
recarvisi e luoghi inospitali alla sosta e socializzazione.
Questa necessità alla
socialità delle persone lo si sperimenta ogni qualvolta si trasforma
una via o una piazza, a misura di pedoni e ciclisti.
La ritrovata tranquillità
e sicurezza unita a dei semplici contenuti di intrattenimento riempie
di nuovo di centinaia di persone quei luoghi tristi, rumorosi e
inquinati chiamati strade del centro storico.
Ultimamente va molto di
moda chiamare questi luoghi “Centri commerciali naturali”, ma noi
crediamo siano molto di più di posti dove fare acquisti.
Certo anche l'aspetto
economico è importante e per questo con la Rete Negozi Amici abbiamo
deciso di lanciare questa nuova iniziativa “Io vado in Bottega”
con una vetrofania che permette di individuare i Negozi aderenti e
una “tessera sconto” da distribuire anche grazie alle
Associazioni del territorio. Con alcune differenze, però, rispetto
ad altre esperienze. La prima è che chi si recherà nelle Botteghe
in bici avrà un ulteriore sconto percentuale. E la seconda, la più
evidente, è che si da una responsabilità precisa ai
consumatori/abitanti e gli si fa fare un'azione concreta (IO VADO)
per migliorare la qualità della vita della propria città con un
gesto semplice, che deve diventare una azione quotidiana, muoversi
quando possibile a piedi e in bici e frequentare chi fa manutenzione
dei luoghi, le Botteghe.
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