Cosa vuole fare il Comune per la mobilità scolastica? Niente.
Hanno rinunciato a quella stupidaggine dichiarata sui giornali chiamato "Bypass" tra via Rotelli e via Giovanni Paolo II che non serviva a nulla se non ad intasare ulteriormente le vie di auto e previsto una ZTL in quelle vie.
A suo tempo avevamo risposto qui:
Chiedendovi di nuovo queste cose:
- chiudere le strade vicino alla scuola durante l'entrata/uscita degli alunni (Rotelli e Giovanni Paolo II), e lo abbiamo anche sperimentato il 29/5/2015.
- collegare il piazzale con l'argine maestro per fare una linea piedibus e la tangenziale dei bambini.
- mettere in sicurezza i percorsi casa-scuola a piedi e in bici.
- fare un paio di attraversamenti pedonali rialzati in via del Lavoro che colleghino la scuola con la palestra baslenga e il quartiere baslenga.
- attuare un Piano di Mobilità Scolastica
I Bambini come ci vanno a scuola? In auto, con i pulmini e qualcuno con le due linee di piedibus rimaste, la terza è morta per sempre.
La Tangenziale dei Bambini e lo stradello di collegamento tra la scuola e l'argine maestro, progetto pilota ISPRA e caso studio della Commissione Europea, sono completamente ignorati.
I tracciati dei pedoni e dei ciclisti non ci sono, l'unico parcheggio per auto considerato è quello di fronte ala scuola, mentre quello della Baslenga che al mattino è completamente vuoto non esiste. Nessun passaggio pedonale rialzato in via del Lavoro per agevolare gli attraversamenti delle scolaresche che si recano in palestra come avviene in qualsiasi paese civile (la beffa è che ne mettono due in via Romani all'incrocio con via Guerrazzi).
Nessun percorso sicuro che arrivi fino alla scuola per i ciclisti.
SCUOLA MARCONI
Una parte del Piano di Mobilità
Scolastica davanti alla Scuola Primaria Marconi di Casalmaggiore può
essere così realizzato tenendo presente tutte le criticità evidenziate
il 15 Settembre 2014 con il Biketoschool al quale aveva partecipato
l'Assessore alla viabilità Leoni.
Questo piano davanti alla Scuola ha diverse finalità:
- garantire sicurezza ai Bambini
- incentivare il tragitto casa-scuola a piedi e in bici
- abbattere l'inquinamento dell'aria negli orari di entrata e uscita dei Bambini
- rigenerare gli spazi davanti alla scuola in funzione delle esigenze delle famiglie
Per fare questo, come indicato nella
cartina, occorre chiudere al traffico veicolare negli orari di
entrata/uscita la via Rotelli e l'ultimo tratto di via della Pace (in
blu), rendere i passaggi pedonali sicuri rialzandoli (almeno 3) in
corrispondenza del parcheggio, davanti alla sede AVIS e in uscita dal
ciclabile del quartiere Baslenga. Creare due percorsi pedonali sicuri,
uno per il tragitto del piedibus linea verde 3 che si immette nella
strada che collega la scuola materna comunale (in alto in blu), uno
all'altezza dell'argine maestro in via Italia a fianco della scuola
primaria (in basso a sinistra) che collegandosi direttamente con lo
spiazzo davanti alle scuole permetterebbe a tutti di arrivare a piedi e
in bici in totale sicurezza senza incrociare traffico veicolare e
rappresenterebbe anche l'ultimo tratto della quarta linea piedibus che
abbiamo chiamato blu che si estenderebbe su tutto l'argine dall'ospedale
vecchio.http://slowtowncasalmaggiore.blogspot.it/2014/11/nuova-linea-piedibus-bicibus-argine.html
Per agevolare le famiglie che portano i
Bambini a scuola in auto, soprattutto dei bambini che frequentano le
classi IV e V (già autonomi) c'è lo spazio per fare in via Adua una
fermata "Scendi e Vivi" dove le auto di fermano per qualche secondo a
far scendere i Bambini che poi proseguono in sicurezza e sorvegliati da
un paio di volontari in via della Pace per soli 200 metri circa sul
marciapiede (quel tratto di via prima della sbarra deve essere chiusa
per qualche minuto, tranne che per i residenti).
I due spazi verdi di fronte alla Scuola
delimitati in verde devono essere trasformati in parco giochi e
accoglienza Genitori/Nonni. E' un bisogno che deve essere corrisposto e
che nessuno ha pensato nella progettazione. Di fatto tutti i giorni
centinaia di persone sostano in piedi in attesa dell'uscita del bambini
senza avere alcuna possibilità di sedersi, ne di avere riparo in caso di
forti piogge o sole cocente. Inoltre molti genitori portano con se i
Bimbi piccoli che provengono dalle materne/nidi e sarebbe di grande
utilità poterli far giocare sul prato nell'attesa. Ciò avrebbe anche un
effetto positivo sul deflusso delle auto che sarebbe più cadenzato, si
eliminerebbe traffico in centro perchè poi molti si recano negli altri
parchi cittadini e sarebbe un incentivo a muoversi in bici per tutta la
famiglia. La consegna degli alunni da parte delle maestre sarebbe molto
meno caotico di oggi e pericoloso visto che all'uscita, di quando in
quando, qualche bambino cade e si fa male sull'asfalto. Quindi giochi,
panchine e qualche gazebo per l'ombra sono utilissimi.
Altri elementi di minore importanza devono essere sistemati, come ad esempio le discesine mancanti vicino alle sbarre per far passare le bici e l'attuale promiscuità tra i percorsi pedonali/ciclabili e la sosta dei genitori....
Altri elementi di minore importanza devono essere sistemati, come ad esempio le discesine mancanti vicino alle sbarre per far passare le bici e l'attuale promiscuità tra i percorsi pedonali/ciclabili e la sosta dei genitori....
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