venerdì 17 giugno 2016

PROGETTO PILOTA ISPRA (MINISTERO DELL'AMBIENTE) !

 

 

Le attività del Comitato Slow Town hanno ricevuto un importante riconoscimento nazionale da un Ente Pubblico del Ministero dell'Ambiente. 

Chiediamo all'Amministrazione Comunale ed al Consiglio Comunale di Casalmaggiore di rendere effettivo  l'ultimo comma dell'Art. 118 della Costituzione Italiana affidando al Comitato la Progettazione e la Realizzazione di Zone30, percorsi sicuri per l'utenza debole, biciplan, piano di mobilità scolastica e rigenerazione urbana, Tangenziale dei Bambini, Metrominuto e MetroBottega così come dichiarato dal Sindaco Filippo Bongiovanni nel 2014: http://slowtowncasalmaggiore.blogspot.it/2016/01/slow-town-la-dichiarazioni-del-sindaco.html

 

Progetti pilota

"La tangenziale dei bambini": una esperienza di cittadinanza attiva
Il progetto di mobilità urbana sostenibile a Casalmaggiore è coerente agli indirizzi espressi agli Stati Membri (P7_TA(2011)0408) nella ‘Risoluzione del 27 settembre 2011 sulla sicurezza stradale in Europa 2011-2020’ dal Parlamento Europeo, confermati anche all'art. 5 del Collegato Ambientale (legge 221/2015). La Risoluzione:
  • (art. 54)raccomanda vivamente alle autorità competenti “di introdurre una velocità massima di 30 Km/h per le zone residenziali e per tutte le strade urbane a una sola corsia che non dispongono di pista ciclabile separata, al fine di proteggere meglio gli utenti vulnerabili della strada;
  • (art. 99) invita la Commissione, gli Stati membri e le autorità locali a promuovere i programmi delle «strade sicure verso le scuole» per migliorare la sicurezza dei bambini; indica [..] l’ introduzione di limiti di velocità e […] l’istituzione di una polizia stradale per le scuole, […]
Nel 2014 è stato presentato dal Comitato Slow Town un Piano di Mobilità scolastica del quale è stato attuata, nel 2015 e nel 2016, la misura di un percorso sicuro casa-scuola pedonale, promosso con la manifestazione ' La tangenziale dei bambini', della lunghezza di circa 1 km, in un ambiente naturale e protetto dai pericoli della strada, con 9 uscite e altrettanti percorsi pedonali diretti ai più importanti punti di interesse urbano.
Questa esperienza potrebbe essere consolidata nell'ambito di un Patto di collaborazione per l’amministrazione condivisa dei beni comuni ai sensi dell’ultimo comma dell’articolo 118 della Costituzione.


 http://www.isprambiente.gov.it/it/servizi-per-lambiente/mobilita-sostenibile/progetti-pilota

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