Siamo pronti a continuare il progetto Casalmaggiore 2.0 finanziato dalla Fondazione Cariplo presso il Parco con un nuovo punto acqua, la ripiantumazione delle mellifere, il completamento del filare con tre nuovi tigli, un murales sulla cabina dell'Enel e la rimessa a nuovo della scalinata che sale sull'argine maestro.
Murales sulla cabina Enel. Rendering a cura di Stefano Superchi |
Prendersi cura, immaginare e realizzare un mondo e futuro migliore partendo da una piccola cosa come un parco è possibile. Abbiamo bisogno di sognare in positivo, perché le condizioni di un luogo sono lo specchio di chi vi abita ed è quindi responsabilità di ognuno di noi impegnarsi affinchè le nuove generazioni trascorrano il tempo della loro infanzia in luoghi belli e curati.
Ripiantumazione mellifere e punto acqua. Rendering a cura di Stefano Superchi |
La nuova altalena doppia per i piccoli arrivata un paio di mesi fa e donata dalla ditta Tamani Srl è supergettonata:
Nuova altalena donata dalla ditta Tamani Srl |
Il bookcrossing e le casette sono state tutte ripulite e ripitturate nelle settimane scorse grazie ai volontari e alla Coop Santa Federici:
Bookcrossing |
Parco di Via Italia |
A settembre verranno organizzate delle letture al parco da genitori e nonni volontari.
Abbiamo bisogno di alcune aziende sponsor per realizzare ciò che manca. In questi giorni una ditta locale si è detta disponibile ad aiutarci per fare il punto acqua e l'irrigazione a goccia per le nuove piante che metteremo a dimora. Siamo sicuri che altre si faranno avanti per aiutarci con piccoli interventi che insieme faranno fare un ulteriore salto di qualità al Parco.
Un Parco pubblico a disposizione di tutti.
Un'azienda edile che sistemi la scalinata, qualche vivaio in zona che ci doni mellifere, ortensie e oleandri?
Sistemazione scalinata. Rendering a cura di Stefano Superchi |
Nuovi Tigli. Rendering a cura di Stefano Superchi |
Nuove ortensie al Parco. Rendering a cura di Stefano Superchi |
A settembre lanceremo un crowdfunding on line per coprire le spese mancanti per la realizzazione del murales ed acquistare i tre tigli. In cassa abbiamo ancora qualche centinaio di euro raccolti con le botteghe amiche durante la Citta dei Bambini, che useremo a questo fine e poi vedremo cosa fare, siamo fiduciosi e ci affidiamo alla provvidenza, che in passato ci ha sempre sostenuto. Chissà che qualche benefattore o azienda locale vedendo questo progetto si faccia avanti e decida di aiutarci! Condividetela! Grazie!