domenica 18 ottobre 2015

QUESTO PIEDIBUS SERVE ?!



Il Piedibus a Casalmaggiore c'è da molti anni, è un servizio meritorio ed utile per le Famiglie, che è possibile realizzare solo grazie ai volontari.
Un'attività che ormai ha preso "piede" in moltissimi Comuni italiani.
Se però andiamo ad analizzare il Piedibus casalasco scopriamo che coinvolge una percentuale molto piccola degli studenti della Scuola Primaria Marconi, in percentuale gli effettivi che lo utilizzano tutti i giorni non raggiunge il 5%.
Tutti gli altri, tranne coloro che usufruiscono del servizio pulmino, vengono accompagnati in auto dai genitori, con poche eccezioni, questo non solo per motivi di comodità, ma anche perchè vi è la percezione che l'utilizzo dell'auto sia il mezzo più sicuro.
Se chiedessimo, infatti, perchè l'80% delle famiglie non usufruiscono del Piedibus la motivazione della mancanza di "sicurezza nei percorsi casa-scuola" risulterebbe certamente ai primi posti.
Il risultato di questa mancanza di sicurezza e la comodità dell'auto è il totale caos davanti alle scuole, con gravi ripercussioni sulla salute psicofisica degli alunni, sul grado di inquinamento acustico e dell'aria nei tragitti e davanti alle scuole e la paradossale insicurezza delle strade coinvolte proprio per la presenza delle auto dei genitori.
Che questo piedibus casalasco serva a poco organizzato con queste modalità e con questa bassa partecipazione lo dimostra il fatto che davanti alla Scuola Marconi le problematiche di mobilità sussistano indipendentemente dall'attivazione di questo servizio, che infatti non toglie ne aggiunge auto nei percorsi.
Chi vi partecipa è solitamente appartenente ad una famiglia straniera con madre non lavoratrice che in mancanza del Piedibus accompagna il o i bambini direttamente, ma sempre a piedi, perchè non possiede o non ha la disponibilità dell'auto negli orari di entrata ed uscita.
Come più volte abbiamo sostenuto come "Comitato Slow Town" a Casalmaggiore non occorre il Piedibus, ma un "Piano di Mobilità Scolastica" che metta in sicurezza i percorsi casa-scuola e che permetta ai Bambini ed alle Famiglie di accompagnarli a piedi o in bici o di usufruire del Piedibus, che a questo punto non rappresenterebbe più l'obiettivo primario, ma solo una modalità.
Questo Piano è stato da noi presentato all'Amministrazione circa un anno fa, ma giace in qualche cassetto. Nessuno ci ha risposto nel merito.
Un "Piano" che ha come obbiettivo quello di dare la possibilità a tutti i Bambini che abitano in un raggio di 500 metri/un chilometro dal plesso scolastico di recarsi a scuola in bici o a piedi in autonomia o accompagnati.
"Piano" che deve prevedere:
- il limite dei 30 km/h sui percorsi
- la messa in sicurezza degli incroci
- la limitazione degli accessi nelle vie vicine (via Rotelli/ via della Pace per la Scuola Marconi) come sperimentato nel walkbiketoschool del 29/5/2015.
-  la "liberazione dei marciapiede", che molto spesso sono occupati dalle auto in divieto di sosta, e l'eliminazione degli stalli che violano il codice della strada, come in via Romani e via Guerrazzi, che entrambe sono sui percorsi Piedibus e che obbligano i volontari con il carrello porta zaini a camminare sulla carreggiata.
- la condivisione delle auto tra genitori per chi abita lontano e la fermata veloce, che non abbisogna di parcheggio.
- la realizzazione della LINEA BLU PIEDIBUS, che collega tutto l'argine maestro con la Scuola Marconi, linea, che con pochi accorgimenti, sarebbe totalmente separata dai percorsi delle auto e quindi sicurissima.
A quel punto anche la ricerca dei Volontari, che oggi è faticosa, diventerebbe più facile se l'attività di accompagnamento fosse svolta in totale sicurezza per tutti.

Per maggiori info:


 http://www.oglioponews.it/2015/05/29/a-scuola-senza-auto-il-primo-viaggio-di-walk-bike-to-school/

http://www.ogliopo.laprovinciacr.it/news/ogliopo/117631/Casa-scuola--a-piedi-e.html













Nessun commento:

Posta un commento